La Hall of Fame dello sport italiano, le storie delle piu' memorabili imprese degli atleti azzurri

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olimpiadi

Roma 1960, i 200 metri di Livio Berruti

Nel 1960 i giochi della XVII olimpiade si svolgono a Roma, per la prima volta in Italia. Il 3 settembre Ã¨ in programma la finale dei 200 metri ed incredibilmente tra i finalisti c'Ã¨ un italiano, il 21enne Livio Berruti.
Il percorso di avvicinamento alle olimpiadi romane Ã¨ un crescendo esaltante:
Nel 1957 un 18enne Berruti aveva eguagliato il primato dei 100 metri piani vecchio di 20 anni,

Albertville 1992, il primo oro di Deborah Compagnoni

La carriera di Deborah Compagnoni Ã¨ stata un saliscendi di grandi successi e gravi infortuni; appena dopo il titolo mondiale junior in slalom gigante ed il primo podio in coppa del mondo subÃ¬ il primo infortunio al ginocchio destro, nella discesa libera in Val d'Isere del 1987. Questo incidente che sembrava compromettere una promettente carriera la costrinse a disertare i giochi olimpici di

Stefano Baldini, la maratona di Atene 2004

Domenica 29 agosto 2004 si concludono le Olimpiadi di Atene; come da tradizione la gara di chiusura dei giochi Ã¨ la maratona. In questa olimpiade la maratona assume i contorni della leggenda, si ripercorre il percorso originale compiuto da Fidippide nel 490aC, partito dalla piana di Maratona per portare agli ateniesi la notizia della vittoria sui persiani. Gli atleti seguiranno lo stesso

Giorgio Trissino, il primo oro italiano alle olimpiadi

La tenacia di Pierre de Coubertin portÃ² l'organizzazione della II olimpiade a Parigi. la concomitanza con l'Esposizione Univesale del 1900 portÃ² il governo francese e l'amministrazione cittadina a snobbare l'organizzazione dei giochi, con il risultato di una pessima organizzazione delle gare.
Nel 1896 nessun atleta italiano aveva raggiunto risultati, addirittura non Ã¨ ancora stabilito quanti

Ondina Valla, Berlino 1936, il primo oro azzurro femminile

Trebisonda Valla, detta "Ondina", nasce a Bologna il 20 Maggio 1916, prima femmina dopo quattro fratelli maschi.
IniziÃ² prestissimo a dimostrare le proprie doti atletiche vincendo i campionati interscolastici bolognesi, sconfiggendo la concittadina Claudia Testoni, grande atleta che sarÃ sua rivale per tutta la carriera, in ben 98 duelli. Ondina Valla era giÃ tra le migliori dâ€™Italia giÃ a

1984 il primo oro olimpico dei fratelli Abbagnale

I fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale, con il timoniere Giuseppe Di Capua, sono designati a rappresentare l'Italia nella gara del 2 con alle olimpiadi di Los angeles del 1984. Gli Abbagnale hanno vinto i mondiali nel 1981 e 1982, oltre ad un terzo posto nel 1983. Gli azzurri partono favoriti a causa dei boicottaggi, che escludono i concorrenti piÃ¹ temibili, principalmente Germania Est, Unione

Nedo Nadi, i cinque ori alle Olimpiadi di Anversa

Il livornese Nedo Nadi vinse il primo oro olimpico nel 1912 a Stoccolma, nella gara di fioretto, all'etÃ di 19 anni. La guerra mondiale lo costrinse ad aspettare 8 anni prima di riaffrontare le gare olimpiche, fino all'edizione di Anversa del 1920. Il talento innato insieme ai durissimi allenamenti a cui veniva sottoposto dal padre-allenatore Beppe lo portarono all'olimpiade con una preparazione

Zeno ColÃ², il primo oro olimpico nello sci

Zeno ColÃ² partecipÃ² alle sue prime olimpiadi nel 1948 a Sankt Moritz, all'etÃ di 28 anni; come per molti altri sportivi della sua generazione la guerra gli tolse l'opportunitÃ di esprimersi agonisticamente negli anni della giovinezza.
A Sankt Mortiz non raccolse i risultati sperati, un 14Â° posto in slalom e una caduta in discesa libera.
La sua seconda partecipazione olimpica fu nel 1952 ad

Gelindo Bordin - la maratona di Seul 1988

Il 2 ottobre 1988 si svolge la maratona maschile dei giochi di Seul. Gelindo Bordin si presenta alla partenza avendo in bacheca la medaglia d'oro degli ultimi campionati europei ed il bronzo mondiale conquistato a Roma.
La selezione inizia a farsi pensate dopo la metÃ della gara, il gruppo di testa di cui Bordin fa parte si assottiglia sempre di piÃ¹; a 5 km dalla fine restano a contendersi la

Eugenio Monti, la prima medaglia Pierre de Coubertin

Eugenio Monti occupa un posto di rilievo nella storia del bob per essere l'atleta piÃ¹ titolato di questa disciplina, ma rimane nell'aristocrazia dello sport per un episodio di rara sportivitÃ .
Alle olimpiadi invernali del 1964 di Innsbruck Monti gareggiava nel bob a due in coppia con Sergio Siorpaes, rappresentando uno degli equipaggi favoriti per la vittoria della medaglia d'oro. Tra gli

Novella Calligaris, il nuoto azzurro sul podio olimpico

Nell'estate del 1972 si svolge la XX edizioni dei giochi olimpici, a Moncaco di Baviera.
Tra gli atleti azzurri indicati come possibili protagonisti c'Ã¨ la 18enne nuotatrice Novella Calligaris, giÃ detentrice di alcuni record europei e titoli italiani. Da ricordare che il nuoto italiano fino al 1972 non hai conquistato alcuna medaglia olimpica; questo digiuno viene interrotto proprio da

Il bronzo olimpico di Enrico Fabris

Olimpiadi invernali di Torino: l'11 febbraio 2006 all'Oval Lingotto si svolge la finale dei 5000 metri maschili di pattinaggio di velocitÃ in pista lunga. Questa disciplina non ha mai regalato alcuna medaglia all'Italia.
In gara per l'Italia c'Ã¨ il 24enne Enrico Fabris, di Asiago, il vincitore del primo oro italiano nella storia dei campionati Europei.
quando Fabris parte hanno giÃ terminato