Coppa Fira - la vittoria di Grenoble contro la Francia



A partire dagli anni '30 si svolsero diverse competizioni internazionali riservate alle nazionali di rugby europee, sempre sotto l'egida della FIRA (Fédération Internationale de Rugby Amateur).
Dal 1974 al 1997 la manifestazione assume il nome di Campionato Europeo per Nazioni, con in palio la Coppa FIRA; in Italia molti continuarono a chiamare il torneo con la vecchia denominazione di Coppa Europa.
Fino al 1995 l'italia ha collezionato 8 secondi ed 8 terzi posti.
La formula dell'edizione 1995/1996 prevede 2 girone da 5 squadre, con le vincenti a sfidarsi per la vittoria finale.
Tra l'ottobre del 1995 ed il maggio del 1996 la nazionale italiana vince tutte le 4 partite disputate, piazzandosi al primo posto del proprio girone. Il primo posto del girone 1 viene conquistato dalla Francia, pur con rappresentative di secondo piano. La finale, per gli impegni delle due nazionali sarà posticipata al 22 marzo 1997.
Il giorno della finale a Grenoble la francia presenta la stessa formazione che ha appena trionfato nel 5 nazioni con un Grande Slam, vincendo tutti gli incontri. L'opinione di tutta la stampa, non solo francese, è che per la vittoria finale non ci sarà storia. Il più determinato a voler dimostrare il contrario è il commissario tecnico della nazionale, il francese George Coste. Fortunatamente il tecnico trasmette questa convinzione alla squadra, che si presenta alla finale nel massimo della condizione e dello spirito: tra i pilastri della nazionale ci sono il capitano Massimo Giovanelli, Diego Dominguez, Alessandro Troncon, i gemelli Cuttitta, Stefano Bordon e Ivan Francescato. La partita degli azzurri è perfetta, ogni reparto riesce a dare il massimo. Dopo 5 minuti Ivan Francescato segna la prima meta ma nell'azione si infortuna e deve abbandonare il campo. La partita è combattuta ma il punteggio finale è di 40-32 per l'Italia e per la prima volta la nostra nazionale conquista la Coppa Europa di rugby. Quella del 22 marzo 1997 resta finora l'unica vittoria contro la nazionale francese di rugby.
Questa partita spalancherà definitivamente all'Italia le porte del Torneo Cinque Nazioni, che diventerà Sei Nazioni.
Dopo questa edizione Italia e Francia non parteciparono più ai tornei della Fira.
Questo è il 15 iniziale degli azzurri: Pertile, Vaccari, Bordon, Francescato, Marcello Cutitta, Dominguez, Troncon, Gardner, Sgorlon, Giovannelli, Croci, Cristofoletto, Properzi, Orlandi, Massimo Cutitta
Dal 1974 al 1997 la manifestazione assume il nome di Campionato Europeo per Nazioni, con in palio la Coppa FIRA; in Italia molti continuarono a chiamare il torneo con la vecchia denominazione di Coppa Europa.
Fino al 1995 l'italia ha collezionato 8 secondi ed 8 terzi posti.
La formula dell'edizione 1995/1996 prevede 2 girone da 5 squadre, con le vincenti a sfidarsi per la vittoria finale.
Tra l'ottobre del 1995 ed il maggio del 1996 la nazionale italiana vince tutte le 4 partite disputate, piazzandosi al primo posto del proprio girone. Il primo posto del girone 1 viene conquistato dalla Francia, pur con rappresentative di secondo piano. La finale, per gli impegni delle due nazionali sarà posticipata al 22 marzo 1997.
Il giorno della finale a Grenoble la francia presenta la stessa formazione che ha appena trionfato nel 5 nazioni con un Grande Slam, vincendo tutti gli incontri. L'opinione di tutta la stampa, non solo francese, è che per la vittoria finale non ci sarà storia. Il più determinato a voler dimostrare il contrario è il commissario tecnico della nazionale, il francese George Coste. Fortunatamente il tecnico trasmette questa convinzione alla squadra, che si presenta alla finale nel massimo della condizione e dello spirito: tra i pilastri della nazionale ci sono il capitano Massimo Giovanelli, Diego Dominguez, Alessandro Troncon, i gemelli Cuttitta, Stefano Bordon e Ivan Francescato. La partita degli azzurri è perfetta, ogni reparto riesce a dare il massimo. Dopo 5 minuti Ivan Francescato segna la prima meta ma nell'azione si infortuna e deve abbandonare il campo. La partita è combattuta ma il punteggio finale è di 40-32 per l'Italia e per la prima volta la nostra nazionale conquista la Coppa Europa di rugby. Quella del 22 marzo 1997 resta finora l'unica vittoria contro la nazionale francese di rugby.
Questa partita spalancherà definitivamente all'Italia le porte del Torneo Cinque Nazioni, che diventerà Sei Nazioni.
Dopo questa edizione Italia e Francia non parteciparono più ai tornei della Fira.
Questo è il 15 iniziale degli azzurri: Pertile, Vaccari, Bordon, Francescato, Marcello Cutitta, Dominguez, Troncon, Gardner, Sgorlon, Giovannelli, Croci, Cristofoletto, Properzi, Orlandi, Massimo Cutitta
Il cammino dell'Italia | ||||
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21 ottobre 1995 | Italia | Romania | 40 –3 | Buenos Aires |
2 marzo 1996 | Portogallo | Italia | 3 –64 | Lisbona |
24 maggio 1996 | Belgio | Italia Emergenti | 10 –38 | Bruxelles |
25 maggio 1996 | Italia A | Polonia | 107 –19 | Udine |
22 marzo 1997 | Francia | Italia | 32 - 40 | Grenoble |