Coppa davis 1976


Nel dicembre 1976 l'italia si accingeva ad affrontare la sua terza finale di coppa Davis dopo le due perse nel 1960 e 1961 contro l'Australia.
Il team che aveva raggiunto quel traguardo era composto da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti,Tonino Zugarelli e Paolo Bertolucci, con Nicola Pietrangeli come capitano e Mario Belardinelli nella veste di direttore tecnico.
I primi due incontri con la Polonia e Jugoslavia terminarono col risultato di 5-0.
A luglio L'italia doveva affrontare a Roma la nazionale svedese, detentrice del trofeo; la stagione azzurra è già splendida, Panatta ha da poco trionfato a Roma ed al Roland garros. Gli azzurri riuscirono ad imporsi grazie anche al sorprendente forfait di Biorn Borg, fresco vincitore del suo primo torneo di Wimbledon.
Avversari nella finale europea erano gli inglesi, cui spettava la scelta della superficie; come previsto la decisione fu di disputare gli incontri sull'erba di Wimbledon, superficie tradizionalmente ostica ai giocatori italiani. Pietrangeli decise di far giocare Zugarelli al posto di Barazzutti, convinto delle maggiori chances del primo sulle supefici veloci.
La mossa risultò vincente poichè Zugarelli vinse il primo singolare su Taylor e Panatta ebbe la meglio su Lloyd. Perduto l'incontro di doppio nonostante tre match-point ed un interminabile quarto set, fu Adriano Panatta ad assicurarsi il punto decisivo battendo Taylor. Zugarelli aggiudicò all'italia anche l'ultimo singolare.
A fine settembre era attesa al Foro Italico la fortissima nazionale australiana, che poteva contare su John Newcombe ,John Alexander,e la mitica coppia di doppio Newcombe-Roche.
Questa semifinale era considerata da molti la vera finale, il vincitore avrebbe dovuto affrontare il Cile, qualificatosi dopo la rinuncia per motivi politici dell’Unione Sovietica.
Barazzutti battè newcombe e Panatta perse contro Alexander, fissando il punteggio della prima giornata sul 1-1. Il doppio composto da Panatta e Bertolucci sconfisse con facilità Newcombe e Roche.
La terza giornata si aprì con la vittoria di Alexandr su barazzutti. L'incontro decisivo tra Panatta e Newcombe fu interrotto per oscurità e si concluse a favore dell'italiano il lunedì.
La finale era programmata per il 17 dicembre in Cile.
La squadra cilena non era molto forte ma era arrivata in finale anche grazie al fatto che diverse federazioni avevano rinunciato a giocare in segno di protesta contro il regime di Pinochet.
Prima della finale le polemiche furono roventi, il governo italiano non vedeva di buon occhio il regime cileno, c'era chi temeva per l'incolumitĂ della squadra e molti che spingevano verso il boicottaggio della finale.
Pietrangeli si battè con forza per disputare la finale ed alla fine fu il presidente del Coni a prendere la decisione di schierare la squadra.
La finale ebbe poca storia, nei primi due singolari Barazzutti sconfisse Fillol e Panatta vinse su Cornejo. Il punto decisivo arrivò già alla seconda giornata con il doppio Panatta-Bertolucci.
Quella del 1976 resta ad oggi l'unica coppa davis vinta dall'italia, nonostante le altre 4 finali disputate.
Il team che aveva raggiunto quel traguardo era composto da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti,Tonino Zugarelli e Paolo Bertolucci, con Nicola Pietrangeli come capitano e Mario Belardinelli nella veste di direttore tecnico.
I primi due incontri con la Polonia e Jugoslavia terminarono col risultato di 5-0.
A luglio L'italia doveva affrontare a Roma la nazionale svedese, detentrice del trofeo; la stagione azzurra è già splendida, Panatta ha da poco trionfato a Roma ed al Roland garros. Gli azzurri riuscirono ad imporsi grazie anche al sorprendente forfait di Biorn Borg, fresco vincitore del suo primo torneo di Wimbledon.
Avversari nella finale europea erano gli inglesi, cui spettava la scelta della superficie; come previsto la decisione fu di disputare gli incontri sull'erba di Wimbledon, superficie tradizionalmente ostica ai giocatori italiani. Pietrangeli decise di far giocare Zugarelli al posto di Barazzutti, convinto delle maggiori chances del primo sulle supefici veloci.
La mossa risultò vincente poichè Zugarelli vinse il primo singolare su Taylor e Panatta ebbe la meglio su Lloyd. Perduto l'incontro di doppio nonostante tre match-point ed un interminabile quarto set, fu Adriano Panatta ad assicurarsi il punto decisivo battendo Taylor. Zugarelli aggiudicò all'italia anche l'ultimo singolare.
A fine settembre era attesa al Foro Italico la fortissima nazionale australiana, che poteva contare su John Newcombe ,John Alexander,e la mitica coppia di doppio Newcombe-Roche.
Questa semifinale era considerata da molti la vera finale, il vincitore avrebbe dovuto affrontare il Cile, qualificatosi dopo la rinuncia per motivi politici dell’Unione Sovietica.
Barazzutti battè newcombe e Panatta perse contro Alexander, fissando il punteggio della prima giornata sul 1-1. Il doppio composto da Panatta e Bertolucci sconfisse con facilità Newcombe e Roche.
La terza giornata si aprì con la vittoria di Alexandr su barazzutti. L'incontro decisivo tra Panatta e Newcombe fu interrotto per oscurità e si concluse a favore dell'italiano il lunedì.
La finale era programmata per il 17 dicembre in Cile.
La squadra cilena non era molto forte ma era arrivata in finale anche grazie al fatto che diverse federazioni avevano rinunciato a giocare in segno di protesta contro il regime di Pinochet.
Prima della finale le polemiche furono roventi, il governo italiano non vedeva di buon occhio il regime cileno, c'era chi temeva per l'incolumitĂ della squadra e molti che spingevano verso il boicottaggio della finale.
Pietrangeli si battè con forza per disputare la finale ed alla fine fu il presidente del Coni a prendere la decisione di schierare la squadra.
La finale ebbe poca storia, nei primi due singolari Barazzutti sconfisse Fillol e Panatta vinse su Cornejo. Il punto decisivo arrivò già alla seconda giornata con il doppio Panatta-Bertolucci.
Quella del 1976 resta ad oggi l'unica coppa davis vinta dall'italia, nonostante le altre 4 finali disputate.
Firenze, 30 aprile,2 Maggio ITALIA-POLONIA 5-O | |
Bertolucci b Drzymalski | 79 64 64 62 |
Panatta b Dobrowolski | 61 60 63 |
Panatta-Bertolucci b Drzymalski-jasinski | 61 64 86 |
Bertolucci b Dobrowolski | 64 64 63 |
Panatta b Drzymalski | 61 60 64 |
Bologna , 21-23 Maggio ITALIA- JUGOSLAVIA 5-0 | |
Barazzutti b Franulovic | 61 75 64 |
Panatta b Pilic | 63 64 63 |
Panatta-Bertolucci b Pilic- Franulovic | 62 97 75 |
Panatta b Franulovic | 61 16 63 |
Barazzutti b Pilic | 06 64 64 |
Roma, 16-18 Luglio ITALIA-SVEZIA 4-0 | |
Panatta b Norberg | 62 62 75 |
Barazzutti b Johansson | 62 64 36 36 62 |
Panatta-Bertolucci b Bengston-Norberg | 75 62 75 |
Zugarelli b Johansson | 57 75 86 46 86 |
Barazzutti e Norberg | 64 26 sospeso |
Finale zona europea B Londra , 5-7 Agosto ITALIA-GRAN BRETAGNA 4-1 | |
Zugarelli b Taylor | 61 75 36 61 |
Panatta b Lloyd | 57 63 63 26 64 |
Lloyd-Lloyd b Panatta-Bertolucci | 68 36 63 1816 62 |
Panatta b Taylor | 36 62 64 64 |
Zugarelli b Lloyd | 46 68 61 61 61 |
Semifinale interzone Roma 24-27 Settembre ITALIA-AUSTRALIA 3-2 | |
Barazzutti b Newcombe | 75 61 64 |
Alexander b Panatta | 75 63 64 |
Panatta-Bertolucci b Newcombe-Roche | 63 64 63 |
Alexander b Barazzutti | 62 62 57 46 62 |
Panatta b Newcombe | 57 86 64 62 |
Finale Santiago,17-19 Dicembre ITALIA-CILE 4-1 | |
Barazzutti b Fillol | 75 46 75 61 |
Panatta b Cornejo | 63 61 63 |
Panatta-Bertolucci b Fillol-Cornejo | 36 62 97 63 |
Panatta b Fillol | 86 64 36 108 |
Parjoux b Zugarelli | 64 64 62 |